Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha adottato all’unanimità una nuova risoluzione, la n. 2739, riguardante gli attacchi in corso da parte del gruppo Houthi dello Yemen contro le rotte marittime internazionali nel Mar Rosso e nel Mar Arabico, nel Golfo di Aden e nell’Oceano Indiano. A sostenrla 12 dei 15 membri del Consiglio, mentre Algeria, Cina e Russia si sono astenute dal voto. La risoluzione, la cui bozza è stata presentata da Stati Uniti e Giappone, rinnova la richiesta al gruppo Houthi di fermare immediatamente tutti gli attacchi contro le navi da trasporto e commerciali che attraversano la regione e di rilasciare la nave “Galaxy Leader” e il suo equipaggio, che sono detenuti dal gruppo dal 19 novembre 2023. E sottolinea la necessità che tutti gli Stati membri adottino misure efficaci per impedire la fornitura di armi e materiali correlati al gruppo Houthi, compresi missili e droni, utilizzati per lanciare questi attacchi.
Tutt le parti yemenite inoltre vengono invitate a impegnarsi in modo costruttivo nel processo di pace guidato dalle Nazioni Unite, sottolineando la necessità di affrontare le cause profonde della crisi nello Yemen, compreso il peggioramento della crisi umanitaria, al fine di raggiungere una soluzione politica globale e sostenibile.28
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