Tuttavia, non tutti gli aspetti della mozione sono stati approvati. Tra questi, Schlein menziona la richiesta del riconoscimento dell’Unione Europea dello stato di Palestina che continueranno a sostenere
di Mario Tosetti
Il PD ha ottenuto il sostegno dell’Aula di Montecitorio per il suo impegno a fare pressione su un immediato cessate il fuoco umanitario in Medio Oriente. Proprio stamattina la segretaria del Pd, Elly Schlein, e la presidente della Consiglio Giorgia Meloni si erano parlate due volte al telefono per discutere della guerra tra Israele e Hamas. “È un momento molto importante – ha detto la leader dem – perché il Parlamento ha approvato il primo punto della nostra mozione così come riformulato per chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario e di questo siamo molto felici”.
Schlein esprime soddisfazione per l’approvazione del primo punto della mozione PD, che enfatizza la necessità di un cessate il fuoco umanitario immediato. “È passato anche quello che chiede una conferenza di pace per avviare il lavoro verso la soluzione politica dei due popoli due Stati, anche questo lo riteniamo importante” Tuttavia, non tutti gli aspetti della mozione sono stati approvati. Tra questi, Schlein menziona la richiesta del riconoscimento dell’Unione Europea dello stato di Palestina che continueranno a sostenere.
Nel suo intervento in Aula alla Camera, Schlein ha criticato la reazione del governo israeliano e ha affermato “Hamas, con il suo attacco brutale, non rappresenta il popolo palestinese. Il suo ruolo necessita di essere isolato all’interno della comunità palestinese e nel mondo arabo. Allo stesso modo, le azioni di Israele, di punizione collettiva e risposta sproporzionata, sono state etichettate come tali dal presidente americano Joe Biden e dal ministro Tajani”.
Nel medesimo contesto, l’Aula ha approvato la mozione presentata sia dalla maggioranza (con 182 voti favorevoli, 51 contrari e 61 astensioni) che da Azione, la mozione firmata da Ettore Rosato (con 184 voti favorevoli e 112 astensioni). Rosato ha affermato che “il diritto di Israele a difendersi non legittima l’indistinzione tra vittime civili e terroristi”.
Al contrario, sono state rigettate le mozioni presentate dai partiti Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra.
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