Secondo Meloni, proteggere il settore agricolo è sempre stata una priorità del governo, anche molto prima che iniziassero le proteste
di Carlo Longo
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato alla firma dell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione a L’Aquila. Erano presenti il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, il presidente della Regione, Marco Marsilio, e il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, erano presenti per accoglierla.
Durante la mattinata, in diverse delle strade più affollate della città, si sono visti sfilare trattori adornati con bandiere e cartelli. Alcuni manifestanti hanno richiesto un incontro con la premier con l’intento di consegnarle un documento esplicativo delle ragioni della loro protesta.
La Presidente Meloni ha inviato un messaggio ai manifestanti in tutta Italia, affermando che con la rinegoziazione del Pnrr, il governo è riuscito a liberare tre miliardi di euro per le aziende agricole. Questo perché, secondo Meloni, proteggere il settore agricolo è sempre stata una priorità del governo, anche molto prima che iniziassero le proteste. Meloni ha inoltre ribadito che l’attenzione del governo sulla costruzione di nuove infrastrutture, come collegamenti autostradali e ferroviari, rimane una priorità particolarmente importante per la Regione Abruzzo.
Intanto una delegazione di agricoltori, organizzata dal coordinamento nazionale di Riscatto agricolo, è in procinto di fare marcia su Sanremo. L’organizzazione ha espresso gratitudine al direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, per l’invito rivolto ai lavoratori a partecipare all’evento. Era previsto che la delegazione di 15 trattori partisse da Melegnano la sera del 7 febbraio alle ore 20, per raggiungere Sanremo in tarda serata.
Il gruppo d’agricoltori porterà con sé il tricolore italiano, che sperano di poter innalzare sul palco del teatro Ariston. L’intento è quello di portare sul palcoscenico le sfide che il settore agricolo sta attualmente affrontando. Il Coordinamento Nazionale di Riscatto Agricolo suggerisce che gli agricoltori vogliono utilizzare tale piattaforma per condividere le loro preoccupazioni, paure e stanchezze con il pubblico.
Nel frattempo, la Rai ha chiarito di non aver avuto alcun contatto con gli agricoltori che hanno chiesto di salire sul palco dell’Ariston.
Parallelamente, Riscatto Agricolo progetta un importante evento di protesta a Roma, mirando a coinvolgere migliaia di trattori e camion. Il luogo designato per la manifestazione è il Circo Massimo. Secondo Danilo Calvani, leader del Cra Agricoltori Traditi, la mobilitazione prenderà il via a breve e i presidi nei pressi della capitale cominceranno a riempirsi. Nonostante la data precisa della manifestazione non sia ancora stata rivelata, si prevede che avverrà nella seconda metà della prossima settimana. Calvani ha sottolineato che la protesta è apolitica e non invita la partecipazione di partiti politici o sindacati.
(Associated Medias)- Tutti i diritti sono riservati