Il ministro degli Esteri durante un’intervista rilasciata al programma Mezz’ora in più ha affrontato il tema dei migranti e ha spiegato che il problema si risolve con una strategia a lungo termine di tipo globale con investimenti sul continente africano
di Corinna Pindaro
Sulla questione migranti e le misure prese dal governo francese al confine con l’Italia, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato che domani sarà a Parigi “e dirò alla collega Colonna che a Ventimiglia la Francia sbaglia sui respingimenti”. Giovedì poi “sarò a Berlino e parlerò con la mia collega tedesca della decisione del governo tedesco di finanziare le ong. È un atteggiamento strano, cercheremo di capire perché si muove in questa maniera. Il problema c’è ma va affrontato in maniera solidale, non in modo egoistico. Perché vuole che tutti i migranti arrivino tutti in Italia? È un po’ strano” La frontiera sud dell’Europa siamo noi”. Così ha spiegato il capo della Farnesina in occasione di un’intervista a Mezz’ora in più su Rai 3.
Secondo il ministro degli Esteri, insomma, “la questione migratoria si risolve con una strategia a lungo termine di tipo globale, che punti su investimenti sul continente africano”.
“Qualcosa di più ampia del piano Mattei, che è la parte italiana ma non è sufficiente: ho sempre trovato grande attenzione di avere più Italia in Africa. Chiederemo di avere delle aziende miste africane e italiane per l’estrazione di materie prime per trasformarle in Africa con personale africano, per poi esportarle. Ma serve un’azione europea, e una maggiore attenzione da parte degli Stati Uniti e di organizzazioni come le Nazioni Unite”, ho poi aggiunto.
In relazione al sostegno dell’Europa, Tajani ha sottolineato come la leader dell’ultradestra francese Marine Le Pen, sul palco di Pontida per la festa della lega, partecipasse “a una manifestazione di partito, mentre Ursula von der Leyen era a Lampedusa con il presidente del Consiglio in veste ufficiale”.
In relazione, invece, del tema circa abusi edilizi, in riferimento all’ipotesi avanzata da Matteo Salvini, “penso sia importante puntare sulla rigenerazione urbana”. Mercoledì, “saranno incardinate due proposte di Forza Italia al Senato per risistemare le città, e all’interno di questo progetto che dovrebbe portare anche alla riduzione delle emissioni si può vedere di inserire qualche aggiustamento per piccole cose fatte in violazione delle legge. Si può sanare qualche piccolo lavoro, ma deve essere fatto all’interno di una strategia di rigenerazione urbana, magari anche con qualche sostegno europeo”, ha affermato Antonio Tajani.
(Associated Medias)- Tutti i diritti sono riservati