Durante la giornata di commemorazione per le vittime del terremoto in Turchia, una coppia di attentatori ha tentato un attacco al tribunale di Istanbul.’identità dei terroristi, riferita come membri dell’organizzazione DHKP/C, è stata comunicata dal Ministro degli Interni
di Mario Tosetti
In Turchia, il giorno in cui si commemoravano le 50mila vittime del terremoto avvenuto un anno fa, due assalitori hanno irrotto nel Palazzo di Giustizia di Istanbul. Il bilancio dell’attentato è di sei feriti, divisi tra tre agenti di polizia e due civili, come riportato dall’agenzia Anadolu.
Le persone ferite sono state prontamente ricoverate, mentre l’accesso al tribunale di Caglayan è stato temporaneamente limitato. La tv turca Trt ha riportato la triste notizia della morte di uno dei civili a causa delle ferite riportate, senza tuttavia identificare la vittima.
La rivelazione dell’identità dei due terroristi, un uomo e una donna, associati all’organizzazione brigatista DHKP/C, è stata fatta dal Ministro degli Interni, Ali Yerlikaya. Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha elogiato il coraggio delle forze di polizia e ha riaffermato l’impegno della Turchia nella lotta contro il terrorismo.
L’organizzazione radicale marxista-leninista Dhkp-C, etichettata come “terrorista” dal governo turco e dai suoi alleati occidentali, ha rivendicato la responsabilità di vari attacchi nel passato, tra cui un attacco suicida all’ambasciata americana ad Ankara nel 2013 e un altro attacco al tribunale di Istanbul nel 2015, che ha portato alla morte del procuratore Mehmet Selim Kiraz.
Recentemente, Istanbul e Ankara sono state oggetto di attacchi terroristici attribuiti a vari gruppi. Il recente assalto segue da vicino l’attacco alla chiesa cattolica Santa Maria Sariyer ad Istanbul, che ha visto un morto e che è stato attribuito all’ISIS. Ad ottobre, infine, un attacco rivendicato dal Partito dei lavoratori del Kurdistan ha ferito due agenti di polizia presso il ministero degli interni turco ad Ankara.
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