Jannik Sinner scrive la storia diventando il primo italiano a vincere l’Australian Open dopo una finale spettacolare contro il russo Daniil Medvedev. La sfida, durata oltre quattro ore, si è conclusa al quinto set decisivo, con Sinner che è riuscito a ribaltare un inizio difficile
di Carlo Longo
Nella sua prima finale di uno Slam, Jannik Sinner trascrive la storia del tennis diventando il primo italiano a conquistare l’Australian Open. In una battaglia lunga oltre quattro ore a Melbourne, il match contro il russo Daniil Medvedev si è concluso al quinto set (3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3).
All’inizio, Medvedev sembrava dominare il gioco, replicando la sua performance dominante nelle Atp Finals di Torino. A partire dal terzo set, però, Sinner ha rivoluzionato sia il suo approccio che l’intero match, grazie a una confronto con i suoi allenatori che si è rivelato decisivo. Il cambio di ritmo è stato seguito da un rovesciamento totale del risultato e del controllo del gioco, con un Medvedev visibilmente sfinito che faticava a mantenere il passo.
Nonostante la stanchezza, Medvedev si è dimostrato un avversario tenace, portando la partita al quinto set. Tuttavia, la forza di Sinner ha prevalso: ha conquistato il title con 6-3 nel quinto set.
Dopo la partita, Medvedev ha lodato l’italiano: “Sei cresciuto molto, hai combattuto e stai vincendo molti tornei. Te lo sei ampiamente meritato”. Sinner, dal canto suo, ha considerato questa vittoria come un momento unico, ringraziando anche i suoi genitori per la loro fiducia e supporto. Ha concluso dicendo: “È stato un torneo incredibile e due settimane fantastiche. Mi sono sentito come a casa. Non vedo l’ora di tornare l’anno prossimo”.
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