Redazione

Angelo Concas

International Wine Expo (IWE), ha avuto luogo presso i CineCity Studios di Chicago nel segno di una storica collaborazione con Vinitaly. Fin dal primo capitolo di questa nuova collaborazione, l’evento ha saputo imprimere una forte spinta propulsiva alla promozione del vino tricolore nel mercato statunitense, suscitando grande interesse tra gli addetti ai lavori, attratti dalla presenza di più di 200 brand italiani e da collaborazioni illustri come quella messa in piedi con Decanter, media partner ufficiale dell’evento.

In un panorama variegato e ricco di eccellenze, ha rivestito un ruolo di primo piano la collettiva di 13 aziende sarde (Su’entu, Locci Zuddas Antonio SNC di Locci Carlo e C, Vitivinicola Alberto Loi Cardedu srl, Cantina del Vermentino, Cantina Giba, Cantina Castiadas, Cantina Tani, Cantina Santadi, Tenuta Asinara, Tenute Gregu, Mura, Atlantis Wine, Cantina del Mandrolisai), che faceva parte di una delegazione approdata a Chicago – già nucleo di una delle scene più vivaci nel settore del food & beverage nordamericano – dietro impulso proprio della Regione Sardegnae, più in particolare, dell’Assessore all’Agricoltura e Riforma Agropastorale, Valeria Satta. I

l gruppo in questione includeva realtà aventi caratteristiche diverse sul piano dimensionale, sul piano dei vini proposti ed anche su quello degli obiettivi di mercato, potendo così beneficiare dell’ampio e variegato ventaglio di buyers che hanno preso parte all’expo. La partecipazione di un gruppo così ben articolato è stata vissuta con grande entusiasmo dagli operatori giunti a Chicago per l’occasione, come Gianmaria Rizzo (Business Development Manager di More Than Grapes, LLC): “Come azienda siamo stati soddisfatti dell’ampia offerta proposta dalla Regione Sardegna in occasione di International Wine Expo in collaboration with Vinitaly. Una tale occasione di confronto con tante e diverse realtà della Sardegna vitivinicola ha sicuramente portato ad incontri interessanti e degni di essere approfonditi nel prossimo futuro e, al tempo stesso, riflette un’evidente consapevolezza acquisita dal lato degli espositori sul forte potenziale commerciale che caratterizza il mercato americano”.

Inoltre, hanno parte del programma dell’evento due masterclass esclusivamente dedicate alla degustazione dei vini sardi, brillantemente raccontati da Angelo Concas – sommelier e giornalista, celebre figura della Sardegna del vino – ad un pubblico di operatori selezionati tra i partecipanti ad International Wine Expo in collaboration with Vinitaly, in un intreccio coinvolgente di storie ed esperienze legate al benessere ed al turismo enogastronomico sardo.

Uno dei momenti maggiormente degni di nota dell’intero evento secondo Paolo Cerruti (Beivuma Distribution), il quale ha rimarcato anche una certa soddisfazione per l’aver potuto scoprire nel padiglione sardo una serie di varietà meno note rispetto ai più celebri Vermentino, Cannonau, Monica e Carignano, ma altrettanto interessanti. Parere condiviso anche da Dejan Petrovic (Eagle Eye): “International Wine Expo in collaboration with Vinitaly mi ha aperto una grande finestra su cosa quest’isola sia in grado di produrre, inclusi prodotti che non aevo ancora mai avuto modo di incontrare qui negli Stati Uniti. Grazie all’evento di quest’anno ho conosciuto vinerie con il quale avrò il piacere di iniziare una collaborazione”.

Così, la delegazione dalla Sardegna è ritagliarsi un ruolo da protagonista tra gli espositori partecipanti alla manifestazione ed ha dimostrato una volta di più la volontà di investire per valorizzare le proprie aziende nei mercati internazionali ed in specie in uno dinamico e ricco di opportunità come quello statunitense.

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