Gli attacchi ucraini in Russia mirano a ridurre la capacità di Mosca di condure la guerra e dimostrano la volontà di Kiev di ostacolare la logistica militare del Cremlino, oltre a intensificare i disaccordi tra il comando di Mosca
di Carlo Longo
La controffensiva Ucraina, di cui ha lungamente parlato il presidente Volodymyr Zelensky è iniziata. Si è assistito nelle scorse ore al secondo attacco consecutivo con i droni su Mosca , abbattuti dalle difese aeree. Uno si è schiantato su un grattacielo causando danni ma nessun ferito. Nel dettaglio nell’ultimo giorno le forze di difesa russe hanno intercettato 16 razzi lanciati con i sistemi Himars e abbattuto 21 droni ucraini. Lo ha annunciato il rappresentante ufficiale del ministero russso della Difesa, il tenente generale Igor Konashenkov.
“La minaccia di attacchi di droni a Mosca esiste, è evidente, e si stanno prendendo misure”, ha commentato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riporta Ria Novosti. Uno dei due droni di Kiev ha colpito un grattacielo nel quartiere IQ, danneggiandone la facciata al 21esimo piano. Inoltre, la presenza di droni ha costretto le autorità a chiudere per alcune ore l’aeroporto di Vnukovo.
Il consigliere ucraino per gli Affari interni Anton Gerashchenko ha commentato gli attacchi subiti da Mosca affermando che “il Cremlino non è in grado di proteggere i residenti più privilegiati della capitale e simboleggia il fallimento dell’invasione russa dell’Ucraina”
“I grattacieli di Moskva-City erano un simbolo della prosperità e del successo economico russo, nonché dell’integrazione della Russia nell’economia globale. Dopo il secondo attacco con i droni saranno il simbolo del fallimento dell’’operazione militare speciale’ e delle bugie del regime del Cremlino che aveva promesso e continua a promettere ai residenti di Mosca una protezione completa. Coloro che lavorano nelle torri della Moskva-City sono la classe privilegiata dei funzionari governativi e degli uomini d’affari. Hanno visto con i loro occhi che le autorità russe non sono in grado di proteggere nemmeno il loro gruppo sociale. Non c’è difesa aerea, allarme antiaereo, rifugi antiaerei per loro. La Russia non è protetta. Tutto ciò che sta accadendo in Russia e a Mosca è una chiara conseguenza della guerra su larga scala che la Russia conduce”, ha aggiunto Gerashchenko le cui parole sono state riportate dal The Guardian.
Un analisi del significato intrinseco connesso agli attacchi ucraini in Russia la fornisce il New York Times. “Gli attacchi ucraini in Russia mirano a ridurre la capacità di Mosca di condure la guerra e dimostrano la volontà di Kiev di ostacolare la logistica militare del Cremlino, oltre a intensificare i disaccordi tra il comando di Mosca”, scrive il Nyt. Il celebre quotidiano statunitense parla della strategia militare attuata da Zelenksy, la guerra progressivamente dovrà spostarsi nel territorio della Federazione Russa, vale a dire nei centri simbolici e nelle basi militari. Secondo gli analisti militari interpellati dal Nyt, gli attacchi ucraini sul territorio russo, in particolare a Mosca, hanno un significato non solo simbolico, ma anche strategico. Essi, infatti, sono più di una rappresaglia simbolica e potrebbero essere “fondamentali” per gli sforzi più ampi di Kiev di ridurre la capacità del Cremlino di condurre la guerra. Essi, inoltre, “potrebbero costringere gli strateghi militari russi a prendere decisioni difficili su come dispiegare le risorse e alimentare divisioni già profonde nel comando russo”, scrive il giornale.
Intanto gli Usa si sono affrettati a fare sapere che sono totalmente estranei dall’incentivare o favorire gli attacchi di Kiev. “Voglio solo dire molto chiaramente che noi non incoraggiamo, né facilitano, gli attacchi (ucraini, ndr) all’interno della Russia”, ha detto in un’intervista alla Cnn il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirb che ha continuato, “Abbiamo avuto colloqui con gli ucraini riguardo alle nostre preoccupazioni sugli attacchi all’interno della Russia… La nostra posizione è che vogliamo focalizzarci sulla guerra all’interno dell’Ucraina, vogliamo assicuraci che abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno per avere successo in questa controffensiva”.
Gli attacchi, però, si susseguono anche in un Ucraina. Sale a 6 morti e 75 feriti il bilancio delle vittime dell’attacco russo a Kryvyi Rih, la città di Zelensky. Nella notte droni kamikaze su Kharkiv e l’ allarme antiaereo è risuonato in 5 regioni dell’Ucraina.
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