Si è tenuto a Kiev il vertice tra Ucraina e Ue al quale hanno partecipato. la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il presidente Ucraino è tornato a chiedere l’invio di armi. L’Ue ha annunciato il decimo pacchetto di sanzioni contro Mosca
di Mario Tosetti
Si è svolto a Kiev il vertice tra Ucraina e Unione europea a seguito del quale ha trovato rinnovato vigore la cooperazione tra le parti. Al termine dell’incontro, nel corso della conferenza congiunta tenuta dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky quest’ultimo ha rassicurato che non si cederà Bakhmut ed invoca ancora una pronta consegna di più armi dagli alleati: “Se acceleriamo la fornitura di armamenti a lungo raggio riusciremo a trattenere Bakhmut ed anche a riprendere il Donbass”.
Il presidente ucraino ha espresso “gratitudine per il sostegno fornito da Stati Uniti e Unione europea e dispiaciuto per un mancato incontro a Bruxelles, ma al momento ci sono troppi rischi”, rimarcando di aver sentito il sostegno dei vertici dell’Unione ma, sulle sanzioni, non di tutti i Paesi membri.
Nel frattempo l’Ue ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni, il decimo. Il pacchetto, che dovrebbe essere varato entro le prossime settimane, ha un valore di 10 miliardi di euro.
“Oggi c’è stato un allarme aereo e siamo dovuti andare in un rifugio è la realtà di tutti i giorni in Ucraina, chi ha causato questo deve pagare”, ha affermato von der Leyen.
In relazione all’iter di adesione dell’Ucraina all’Unione Michel ha spiegato: “ci sono enormi sforzi fatti dall’Ucraina per fare progressi, la Commissione dovrà presentare un rapporto dopo l’estate e il Consiglio europeo, entro l’anno, dovrà decidere all’unanimità”.
(Associated Medias)- Tutti i diritti sono riservati