Arera ha comunicato la proroga al 1 aprile 2023 del Servizio a Tutele Graduali per le microimprese e i clienti non domestici che decidano di passare al mercato libero. Per le famiglie il termine della maggior tutela è fissato al 10 gennaio 2024
di Mario Tosetti
Arera, l’Autorità per la regolamentazione dell’energia, ha comunicato la proroga al 1 aprile 2023 per l’attivazione del Servizio a Tutele Graduali per le microimprese e per la generalità dei clienti non domestici che, a partire dal 1 gennaio 2023, hanno manifestato l’intenzione di passare al mercato libero per la fornitura di energia.
Nel dettaglio si stabilisce che nel periodo che intercorre tra il 1 gennaio 2023 e il 1 aprile 2023 tutte le microimprese e i condomini che ancora non abbiano scelto un fornitore del mercato libero, transitoriamente continueranno ad essere serviti dal proprio fornitore con il regime di Maggior tutela che prevede un quadro contrattuale a protezione degli acquirenti. In tal modo non solo resteranno invariate le condizioni, ma sarà garantita la continuità della fornitura. Tuttavia, è previsto che nel medesimo periodo i clienti non domestici non potranno chiedere il rientro nel servizio di Maggior tutela qualora siano già titolari di un contratto con un fornitore del libero mercato.
Per le famiglie, invece,il termine della maggior tutela per la fornitura di elettricità e gas è fissato al 10 gennaio 2024.
Il Servizio a Tutele Graduali è altresì pensato dall’Arera per accompagnare il passaggio al mercato libero, con condizioni contrattuali che corrispondono a quelle delle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (offerte Placet), ovvero. In particolare è previsto che le condizioni economiche (prezzo) sono liberamente decise dal venditore e rinnovate ogni 12 mesi, la struttura di prezzo è stabilita dall’Autorità e inderogabile, le condizioni contrattuali quali garanzie e rateizzazione sono stabilite dall’Autorità e inderogabili.