In relazione all’aumento del costo dell’energia si è elaborata la proposta di un price cap dinamico, attuabile solo se non c’è assenza di forniture ma persiste uno scambio tra domanda e offerta di gas. La proposta è contenuta in un ‘non paper’ – documento non ufficiale – firmato da Italia, Polonia, Grecia e Belgio, del quale l’ANSA ha preso visione.Nel dettaglio, da quanto si legge nella proposta, si dovrebbe venire a creare un “corridoio dinamico in cui è possibile stabilire un valore centrale per questo corridoio e rivederlo regolarmente tenendo conto di parametri di riferimento esterni (ad esempio, i prezzi del greggio) e consentendo fluttuazioni (ad esempio del 5%) intorno al valore centrale all’interno del corridoio”.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il primo ministro della Norvegia, Jonas Gahr Store, in una dichiarazione congiunta hanno fatto sapere che “per quanto riguarda ulteriori azioni, concordiamo di sviluppare congiuntamente strumenti, agendo ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, per stabilizzare i mercati dell’energia e limitare l’impatto della manipolazione del mercato e della volatilità dei prezzi, al fine di ridurre in modo significativo i prezzi eccessivamente elevati nel breve e nel lungo termine”.
A proposito del dossier energia il presidente francese, Emmanuel Macron, ha sottolineato che, oltre ai progetti di interconnessione, “l’Europa ha bisogno di produrre più elettricità sul suo territorio e di avere una strategia su rinnovabili e nucleare. Abbiamo una strategia europea da rafforzare. Ieri abbiamo ricevuto le proposte della Commissione e domani ne parleremo.”
Al primo giorno del vertice è intervenuto in videocollegamento il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha ricordato che “la Russia non è presente perché è il Paese più anti-europeo. L’Ucraina non ha voluto questaguerra, mai. La Russia vuole ridisegnare i nostri confini. E’ necessario che un tribunale” giudichi quanto accaduto, “è necessario che l’Ucraina sia risarcita dei danni”, ha aggiunto.
Secondo fonti italiane il presidente del Consiglio, Mario Draghi, parteciperà nella seconda giornata del summit alla tavola rotonda su “Energia, clima e economia”, co-presieduta dal Primo Ministro greco Mitsotakis e dal Presidente della Confederazione elvetica, Cassis, e alla quale parteciperanno anche i leader di Belgio, Bulgaria, Germania, Irlanda, Liechtenstein, Norvegia, Serbia.
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